Fratello maggiore dell’amico Gianpaolo, oggi Brad per sagacia tattica capelli brizzolati, nonché amico fraterno. Ci spiegava le funzioni all’università, non si tira indietro se c’è da sporcarsi le mani, ed è sempre il primo a buttarsi nella mischia. Navigatore, tattico, skipper, armatore, IT man, regolamento ed istruzioni di regata. Ma anche randista, timoniere, skipper o uomo di prua, indifferentemente. Versatilità ed entusiasmo giovanile misti ad esperienza e voglia di vela. Le boe la sua vera passione! L’ultima volta insieme a prua a giugno nella Napoli-Sapri con Picchio alla ruota. Da ragazzi era invece “o’giapponese” per efficienza e dedizione alla causa.
Ricordi? Tanti. La bussola montata su piastra non perpendicolare al paramezzale in Giappone nel 1985, al mondiale J24: “ma dove c… vanno Owen e Ken Read?” Ahinoi, avevano ragione ed era anche la regata d’altura!
Sartie ed albero del J lucidate con miscela anziché benzina: non riuscivo a capire perché non fossi più capace di recuperare una drizza a braccia.
Poi il 2008, anno della Tre Golfi vinta, ma soprattutto della condivisione – per noi esterna quanto vicina – del più amaro dei destini riservati a dei genitori. 10 e lode per la reazione, sia a terra che a mare. Nasce una vita più IdeAle, figlia di straordinarie teste e forza d’animo: www.fondazionealessandropavesi.org